Etichette - dott. Debora Guidi - Veterinario nutrizionista
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Etichette

Sono diverse le informazioni che possiamo ottenere da un’etichetta. 

Ci sono delle nuove normative: reg. CE n 767/2009 e reg. n 454/2010 del 26 maggio 2010 che regolamentano a livello europeo le etichette e che tutelano meglio il consumatore, ma dobbiamo saper ” leggere” queste informazioni, iniziamo per gradi:

La prima cosa che possiamo e dobbiamo vedere di un prodotto è la TIPOLOGIA (completo, complementare) e la SPECIE animale a cui è destinato (cane, gatto). Questa informazione è OBBLIGATORIA.
 
 

Che differenza c’è tra “ completo” e “complementare”?

Un alimento completo, oltre a contenere proteine, grassi, cereali ecc è integrato con vitamine e sali minerali, l’alimento complementare no.

Gli alimenti secchi sono generalmente prodotti completi, gli umidi sono per lo più complementari (almeno quelli più venduti).

Il trattamento che subiscono le materie prime (calore, macinazione, disidratazione ecc) portano a grosse perdite soprattutto vitaminiche.

Consumare prodotti non integrati quindi, può portare a delle carenze.
 

Occhio!!!

Non è importante solo che il prodotto venga integrato ma è importante il momento in cui si fanno queste integrazioni, l’ideale sarebbe verificare anche dopo la produzione le percentuali vitaminiche e minerali presenti, Novafoods effettua le integrazioni dopo l’estrusione, quando la temperatura della crocchetta è più bassa ma ancora morbida cosi che queste sostanze possano penetrare all’interno, questo permette di avere minori perdite.
 

COMPOSIZIONE

Dato OBBLIGATORIO, è la lista degli ingredienti elencati per nome specifico o per categoria ordinati secondo il loro peso decrescente.

La lista degli ingredienti fornisce informazioni importanti ma generali sul tipo di sostanze usate, non si può sapere nulla sulla qualità e digeribilità degli stessi, inoltre, le industrie non hanno l’obbligo di elencare i componenti sulla sostanza secca.

Di conseguenza un ingrediente presente tutto sommato in bassa percentuale ma con un elevato contenuto di acqua può essere al primo posto dell’elenco (carne fresca, NOI).

Ovviamente l’uso di carne fresca è un valore aggiunto, non sarà l’ingrediente più rappresentato ma la qualità è indiscutibile, non solo, elencare gli ingredienti per nome specifico (formula aperta) ci da sicuramente una maggiore trasparenza ma se non facciamo attenzione possiamo essere tratti in inganno!

Guardate questa lista di ingredienti:

“Pralzoo junior medium”: pollo, riso, mais, grano ecc.

Il pollo è al primo posto della lista, fa sicuramente una buona impressione ma guardate quante fonti di carboidrati sono presenti. …

Attenzione!

Queste informazioni devono essere usate eventualmente per confrontare non per giudicare … considerate che soprattutto nel secco sono i processi di estrusione che fanno la “differenza” ed un vero” giudizio” si può, a mio avviso, dare solo guardando i risultati sugli animali.4ISTRUZIONI PER L’USO.

ADDITTIVI

Dato FACOLTATIVO/OBBLIGATORIO, sono sostanze che possono influenzare positivamente le caratteristiche dei mangimi, da sempre sono visti con sospetto ma non sono delle cose orribili!!

Con la nuova normativa la maggior parte dei nostri nutraceutici sono elencati sotto la dicitura additivi organolettici (estratto di mela, mirtillo rosso ecc ), le vitamine ed i minerali sotto la dicitura di additivi nutrizionali.
 

ISTRUZIONI PER L’USO.

Dato OBBLIGATORIO, sono le quantità giornaliere da somministrare e le modalità di somministrazione.
 

COMPONENTI ANALITICI.

Dato OBBLIGATORIO, è l’elenco di proteine gregge, grassi greggi, fibra greggia, ceneri ed umidità.

Spesso è la prima cosa che si controlla in un mangime, è importante sapere che quest’elenco da una valutazione approssimativa del contenuto di queste sostanze, i limiti sono legati alle metodiche usate in laboratorio.

Comunque se si vogliono confrontare due alimenti si deve sempre prendere in considerazione sia il contenuto di acqua (umidità) che la densità calorica (kcal), e per una corretta valutazione si deve far riferimento sempre alla sostanza secca.

Come abbiamo già visto nel punto 2 la maggior parte degli alimenti riportano i valori nutritivi dell’alimento “tal quale”, ad esempio “ Origen” dichiara l’80% di carne/proteine, nel mangime secco è presente il 38% di proteine, valore sicuramente alto rispetto alla media, ma giocando sulle parole e l’ignoranza, porta a credere che nel mangime ce ne siano l’80%.

Perché è importante anche la densità calorica?

Facciamo un giochino: ho due prodotti,

A con 25% di proteine e 3000Kcal e B con 30% di proteine e 4000 kcal, quindi A con 25 gr. di proteine su 100 gr. e B con 30 gr. di proteine su 100 gr.

Chi apporta una maggior quota proteica?

Sembrerebbe il B, allora è il migliore? Vediamo ….

Ho un cane adulto di 20 kg con un bisogno di 1500 kcal al giorno, del prodotto A dovrà consumare 500 gr. al giorno assumendo 125 gr. di proteine. Del prodotto B ovviamente meno, ha una densità calorica più elevata, quindi 375grammi con un’assunzione di 112gr. di proteine.

CAPITO?!!! Come vedete è facile perdersi dietro a % ed ingredienti, ed i carboidrati dove sono?

Generalmente non sono dichiarati, non è obbligatorio, ma si possono calcolare per sottrazione, a 100 sottraggo la % proteica di grassi, ceneri, fibra ed umidità.
 

SEDE.

Dato OBBLIGATORIO.
 

STRUMENTI PER LA TRACCIABILITA’.

Dato OBBLIGATORIO.
 

PESO NETTO E DURATA MINIMA DI CONSERVAZIONE.

Dato OBBLIGATORIO.
 

INFORMAZIONI AL CONSUMATORE.

Dato OBBLIGATORIO.    
 

                                                                                                                                    Dottoressa Guidi Debora